Nella organizzazione Ricerca latinomeetup feudale, gli “uomini del denaro” – mercanti, banchieri, professionisti – dovevano, mediante un certo coscienza, lasciare lo intimo legaccio unitamente la denaro e rilevare terre e titoli nobiliari per truccare la loro abbondanza mo aria per vigore reale. La abbondanza periodo specie di trucco e non di soldi, apprezzato “sterco del diavolo”.
La marginalita del averi nel puro retrogrado
Noi uomini del XXI mondo siamo abituati verso alloggiare durante un puro con cui sono gli economisti a dettare le regole e compravendita e denaro addensato determinano le politiche degli stati, mentre il opportunita per istituto di credito e i guadagni definiscono le gerarchie sociali e in un qualunque metodo l’individualita di qualsivoglia di noi. Il averi ha un elenco conclusivo e viene numeroso accorto un criterio per mezzo di cui rilevare cio giacche stiamo facendo. L’uomo attuale e precipuamente homo oeconomicus e maniera siffatto fatica e solitario a provvedere cosicche durante altre epoche gli esseri umani potessero agire per base verso criteri generali diversi da quelli attuali, individuati seguente scale di valori estranee al nostro periodo. Un campione importante di quanto aforisma e preciso la idea del contante – e oltre a con complesso della opulenza – del umanita sorpassato. Da presente punto di spettacolo, l’epoca arretrato fu, verso approssimativamente tutta la sua millenaria spazio, un’epoca di peggioramento. Il averi, di nuovo dietro la ripresa dei traffici nell’XI secolo, risulto fuorche potente e diffuso di quanto fosse nell’Impero romano e sicuramente ricopri un elenco all’interno della istituzione dell’occidente non confrontabile per esso ottenuto per partire dal Cinquecento e, ora di oltre a, dal Settecento. Oltre a cio, egli non era dono come oggi mediante molte forme – metallica, cartacea, “virtuale” –, ciononostante si identificava pressappoco compiutamente insieme le mo e metalliche, 1 poco utilizzate e a movente di una cronica errore di metalli preziosi nel continente. Non verso evento, la maggior pezzo degli storici fissa la alba del nostro recente puro conveniente nella accelerazione mo aria del XVI secolo, dal momento che cominciarono esattamente ad affollarsi per Europa grandi mucchio di metalli preziosi provenienti dal ingenuo ripulito.
Potenti e umili, ricchi e poveri
Contavano adesso di piuttosto, per corrente piano, i valori e la cultura del occasione. Se il indicazione superiore di una persona all’interno della istituzione poteva capitare prodotto dalla sua abbondanza, questa dipendeva dal proprieta di grandi bene terriere e dal gruppo di contadini, servi e guerrieri al corretto favore. Conclusione, dal autorita preparato circa uomini e terre: i ricchi del Medioevo erano i grandi feudatari, i potentes in quanto si contrapponevano agli humiles. Questa disegno sostanzialmente “extra-economica” resistette per costante anche alle spalle la reincarnazione cargo successiva all’anno innumerevoli e la comunita superato rimase impregnata dei valori del umanita feudale. Nondimeno, prima di tutto all’interno delle borgo, comincio ad affermarsi una divisione con dives e pauper e per segnarsi una difformita assistenziale dettata dal padronanza di pura opulenza mo aria. Nello stesso tempo i detentori del potere e coloro cosicche erano al riunione della societa continuavano ad riguardare all’antica grandezza, eredi dell’aristocrazia guerriera di ramificazione germanica. Accanto verso loro sedevano, sopra un livellato di pareggio, gli uomini di basilica, l’alto chierici. Questa graduatoria di campione feudale resistette con ormai tutta Europa ben interiormente l’eta moderna e costrinse gli “uomini del denaro” – mercanti, banchieri, professionisti – ad avanzare terre e titoli nobiliari, tanto da convertire la loro opulenza mo aria durante potere vero. Il pieno verso ricchezza, attraverso ascendere nell’empireo della istituzione, doveva dunque conseguire le caratteristiche e i valori delle classi dominanti e calare, in un qualche verso, il conveniente legaccio stretto per mezzo di la valuta.
Cristianesimo e punto di vista del contante
Il legame per mezzo di la denaro, infatti, contava tanto nel giudizio degli uomini del occasione ragione il denaro eta alcune cose di ambiguo, anzi, di in se cattivo. La impostazione dell’Occidente sorpassato epoca dominata non dal timore finanziario, tuttavia dal religione cristiana e dai suoi valori, di cui la chiesa si faceva mallevadore e maestro indiscutibile. E la abbazia guardava insieme timore al patrimonio – deciso non per fatto lo “sterco del diavolo” – e al adatto accumulo: un modello di prosperita accorto empio e conseguentemente da rifuggire. Particolare da questi stretti vincoli di natura deontologia e suora e chiaro allontanarsi durante afferrare l’avversione dell’uomo superato nei confronti della valuta e della opulenza da essa derivata. L’origine della condanna della agiatezza si ritrova in alcune pagine delle Sacre Scritture. Si titolo di credito generalmente di brani del ingenuo eredita, per mezzo di l’eccezione di un appassito zona dal Siracide o religioso. Quest’ultimo esercito un’enorme efficacia non solo presso gli ebrei come appresso i cristiani: «Chi ama l’oro non sara escluso da mancanza, chi insegue il patrimonio ne sara fuorviato». 2 per corrente appassito veterotestamentario si aggiungevano alcuni brani dei Vangeli. L’evangelista Matteo scrive: «Nessuno puo accudire coppia padroni, perche o odiera l’uno e amera l’altro, altrimenti si affezionera all’uno e disprezzera l’altro. Non potete servire Altissimo e Mammona». 3 E ancora: «Gesu allora disse ai suoi discepoli: “con certezza io vi dico, faticosamente un ricco entrera nel impero dei cieli. Ve lo ripeto, e con l’aggiunta di semplice perche un cammello passi durante la foro di un aculeo, che un pieno entri nel monarchia di Dio”». 4 Un spostamento dell’evangelista Luca rimprovero l’accumulo di ricchezze: «Anche nel caso che unito e nell’abbondanza, la sua vita non dipende da cio giacche egli possiede». 5 piuttosto su per Luca (12, 33) Gesu dice ai ricchi: «Vendete cio cosicche possedete e datelo mediante elemosina». Finalmente Luca (16, 19-31) racconta la racconto, ben conosciuta verso incluso il Medioevo, del ricco crudele e del accattone Lazzaro. Il iniziale finisce all’averno, mentre il secondo e accolto con Paradiso. Questi testi ebbero una rimbombo enorme all’interno della organizzazione superato, cosicche epoca essenzialmente una res publica christiana costante, all’interno della che tipo di era assurdo non riconoscere norme sociali unanimemente accettate. Si trattava in realta di una istituzione intimamente consuetudinario, in cui la inosservanza portava all’esclusione, mentre non all’accusa di sciocchezza. Cosicche questi testi scritturali esprimono profondamente il schema economico e monaco mediante cui si inquadra l’uso del soldi nel Medioevo. Un situazione distinto dalla pena dell’avarizia (mancanza ricchezza) e dell’usura, lo strumento primario per accumulare ricchezza. Simmetricamente e consequenzialmente il Medioevo elogio la benevolenza (patto come idoneo del ultimare il bene) ed esalto, nella prospettiva della salvezza, la miseria mezzo un astratto pelle da Cristo.