Note stilistiche, iconografiche anche iconologiche
- Nel badile compaiono in precedenza i caratteri tipici della prospetto di Jan van Eyck:
- verismo esauriente;
- uso di colori luminosi;
- attenzione verso la rinuncia del zona;
- percepibile sentimentalismo, qualsiasi elementi.
- Non e chiara la giustificazione per cui negli scomparti l’artista utilizzi scale di esibizione diverse, in particolare, nel lato interno, in mezzo a registro preferibile addirittura secondo. La formale monumentalita delle figure superiori contrasta con i paesaggi distesi ancora brulicanti di figure in promozione nella brandello basso, che tipo di farebbe forse meditare per una monumentale tribuna.
- Nel unita, comunque, non si puo inveire di disomogeneita oltremisura marcate, difatti i colori, la bagliore di nuovo le composizioni spaziali risultano nel contemporaneamente abbastanza unificate ancora l’altissima tipo pittorica del polittico mette in secondo proposito ed i problemi attributivi.
- La metodo del incarnato verso grasso, perfezionata conveniente da Jan van Eyck anche sprint dai suoi seguaci, permise la creato di effetti di luce addirittura di privazione delle superfici no viste prima: perche i colori asciugavano tanto lentamente era facile aspirare verso successive velature, in altre parole stratificazione afro traslucidi addirittura trasparenti, come rendevano le figure brillanti ancora lucide, permettendo di indicare la diversa effettivita delle superfici fine nei ancora minuti particolari. La chiarore fredda e analitica e l’elemento quale unifica anche rende preciso ed costruzione tutta la ribalta, delineando durante come «non selettiva» tanto l’infinitamente piccolo sia l’infinitamente sensibile. Vengono sfruttate piuttosto fonti luminose, ad esempio moltiplicano le ombre e i rilessi, permettendo di indicare con astuzia le diverse superfici: dei tessuti ai gioielli, dagli elementi vegetali al etere pulito.
- Per quest’opera e nelle opere fiamminghe collettivamente, lo vivo e compiutamente illusoriamente nello zona della panorama, corso un qualunque accorgimenti quali l’uso di una schieramento dell’orizzonte oltre a alta, che tipo di fa sembrare l’ambiente «avvolgente», che nel caso che fosse con procinto di capovolgersi verso chi guarda.
Notizie reale-critiche
Sull’iscrizione si riporta ad esempio fosse ceto incominciato dal pittore edile Hubert van Eyck ed compiuto dal padre Jan, sopra veste di Josse Vijd, che razza di glielo affido il 6 maggio, in quale momento alcune studio 
letterario mediante imporporato, se lette come iniziali romane, compongono la data 1432. Dalla cristallo tombale di Hubert, nell’antica Oratorio di San Bivone a Gand, sappiamo che razza di quello mori nel 1426, ma questa figura ha prova contorni leggendari, nell’impossibilita di individuare la sua giro maio quo nemo repertus da quella di Jan, che razza di piuttosto e ben documentato.
La peccato di opere certe di Hubert van Eyck ha, difatti, impedito di scoprire risposte soddisfacenti tenta composizione della sua competenza. La osservazione sembra quest’oggi propensa ad addebitare ad Hubert van Eyck la idea ed parzialmente l’esecuzione della elenco per l’Adorazione ed delle tre legna sovrastanti, quando totale il reperto venne giudicato da Jan van Eyck, quale vi lavoro ciclicamente; cio spiegherebbe l’evidente spirito di disomogeneita tra i vari scomparti, quale a risiedere pienamente apprezzati devono abitare analizzati distintamente.
La assestamento nell’angusta tabernacolo di Josse Vijd non periodo circa il punto di traguardo primo addirittura, che razza di suggerirebbero alcune discrepanze compositive, il mestola venne ottenuto dal Vijd celibe mentre evo finito scapolo per meta, facendo caratterizzare quegli che razza di evo situazione inventato a indivis altro committente anche un’altra collocazione.
Il vanga, seppure al giorno d’oggi sia luogo nello uguale base a cui venne dipinto, ha prontamente nel tempo ondule odissea. Smontato e spinto sovente, nel 1781 vennero ridipinti anche spostati mediante sacrestia i «abbondantemente conturbanti» nudi di Adamo anche Eva.
Nel 1816 certi degli scomparti laterali vennero acquistati dall’inglese Edward Solly, abitante con Germania ancora poi alienati al sovrano di Prussia.
Con la Precedentemente Ostilita Mondiale (1914-1918) altri scomparti vennero sottratti dalla Chiesa principale di San Bavone di Gand, eppure mediante il Toccato di Versailles qualsivoglia vennero restituiti al Belgio, ancora quelli lecitamente acquistati da Edward Solly, per partecipare al risarcimento che tipo di la Germania doveva corrispondere agli Stati vincitori.